Descrizione
Accanto: sostegno per genitori separati, divorziati e vedovi ai sensi delle leggi regionali 18/2014 e 23/1999
La misura di REGIONE LOMARDIA sostiene le famiglie a rischio di vulnerabilità sociale e fragilità a causa di eventi critici ed inaspettati che spesso destabilizzano le funzioni genitoriali, anche con il rischio di una sostanziale modifica della situazione economica, inducendo una riduzione del tenore di vita e una difficoltà nel mantenimento sia delle spese quotidiane che dei costi relativi ai figli.
Beneficiari
I destinatari della misura sono:
- il coniuge separato o divorziato da non più di tre anni alla data di presentazione della domanda:
- non più residente con i figli e destinatario di provvedimenti, anche provvisori e urgenti, emessi dall'Autorità giudiziaria che ne disciplinano gli impegni economici e/o patrimoniali;
- residente in Lombardia alla data di presentazione della domanda;
- con figli minorenni fiscalmente a carico (17 anni e 364 giorni) o maggiorenni con disabilità ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992 n. 104;
- con attestazione ISEE disponibile alla data di presentazione della domanda in corso di validità per un valore minore o uguale ad € 30.000,00;
- che ha sottoscritto un patto di corresponsabilità con il Centro per la famiglia (HUB) o sportello (SPOKE) prescelto;
- che non abbia riportato condanna con sentenza passata in giudicato per reati contro la persona, tra cui gli atti persecutori di cui al decreto – legge 23 febbraio 2009, n. 38, nonché per i delitti di cui agli articoli 570 e 572 del codice penale;
- il cittadino con stato civile di coniuge vedovo:
- il cui evento luttuoso è avvenuto da non più di 6 anni alla data di presentazione della domanda;
- residente in Lombardia alla data di presentazione della domanda;
- con figli minorenni fiscalmente a carico (17 anni e 364 giorni) o maggiorenni con disabilità ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992 n. 104;
- con attestazione ISEE disponibile alla data di presentazione della domanda in corso di validità per un valore minore o uguale ad € 30.000,00;
- che eventualmente abbia sottoscritto un patto di corresponsabilità con il Centro per la famiglia (HUB) o sportello (SPOKE) prescelto.
Caratteristiche dell'agevolazione
La misura prevede la possibilità di richiedere un rimborso economico per le spese sostenute in favore della crescita dei figli o per specifiche attività di supporto alla genitorialità, sulle seguenti linee di intervento:
- Linea “Cura e Crescita: Supporto per le spese sanitarie dei figli”
Sono ammissibili le spese sanitarie a favore dei figli minorenni fiscalmente a carico o maggiorenni con disabilità ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992 n. 104, documentate e non rimborsabili dal SSN o da sistemi di welfare aziendale o assicurazioni (ad esempio cure dentistiche, occhiali, lenti a contatto…);
- Linea “Un Passo Avanti: Sostegno per Studio e Relazioni”
Sono ammissibili le spese a favore dei figli minorenni fiscalmente a carico o maggiorenni con disabilità:
- per il supporto ad attività scolastiche e/o di socializzazione (ad esempio spese acquisto PC, non tablet, non cellulare, non altre dotazioni informatiche previste da altri bandi) e spese per interventi di aiuto compiti;
- per il supporto psicologico e/o altre attività che possano prevenire l’isolamento e favorire la socializzazione (gruppi di sostegno/mutuo aiuto..), anche sostenute in favore del genitore richiedente;
- Linea “Casa e Futuro: Sostegno per Affitto e Mutuo”
Sono ammissibili le spese per l’affitto e/o mutuo sopravvenute a seguito di separazione e/o divorzio e/o lutto e documentate da quietanza di pagamento della rata dell’affitto o del mutuo relativa ad uno dei mesi degli anni 2024 e 2025.
In caso in cui la richiesta abbia ad oggetto il Sostegno per l’Affitto, il richiedente non deve essere stato beneficiario del contributo della misura regionale “Sostegno abitativo per l'integrazione del canone di locazione a favore di coniugi separati o divorziati”.
Il contributo sarà graduato in base alla fascia Isee, come segue e fino ad un massimo di:
- 2.500 euro (per Isee fino a 20.000);
- 1.500 euro (per Isee compreso tra 20.000,01 e 30.000)
Dotazione finanziaria
1.500.000,00.= euro.
Presentazione delle domande
La domanda deve essere presentata esclusivamente in forma telematica, pena la non ammissibilità, per mezzo del Sistema Informativo Bandi e Servizi disponibile all’indirizzo di Regione Lombardia: www.bandi.regione.lombardia.it
Le domande sono assegnate alle ATS in base alla residenza anagrafica del richiedente. Alla verifica di soddisfacimento dei requisiti di ammissione, il procedimento è concluso entro 30 giorni dalla presentazione di tutti i documenti richiesti.
Procedura selezione
Procedura valutativa a sportello da parte delle 8 ATS Lombarde: le domande saranno valutate in ordine di presentazione, a condizione di rispettare i requisiti di ammissibilità.
Informazioni e contatti
Qualsiasi informazione relativa ai contenuti dell’avviso e agli adempimenti connessi potrà essere richiesta all’indirizzo retifamiliari@regione.lombardia.it
Per le richieste di assistenza alla compilazione on-line e per i quesiti di ordine tecnico sulle procedure informatizzate è possibile contattare il call center di Bandi e Servizi al numero verde 800.131.151 operativo dal lunedì al sabato dalle 8:00 alle 20:00 esclusi i festivi.
QUI il link alla documentazione utile e alle informazioni complete.
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Ultimo aggiornamento: 16 giugno 2025, 14:16